mercoledì 29 ottobre 2025

Da Clori, a Milano, per festeggiare 150 anni della azienda di cioccolato Maglio

Sono da Clori, un luogo magico che pare una bomboniera da cui esplodono mazzi di fiori meravigliosi, piccoli oggetti da acquistare, cascate di luci appese e oggi bouquet di cioccolato oltre ad amioche che non vedevo da tempo, come la Francesca!




💝Il Cioccolato Maglio, che festeggia 150 anni!una di quelle storie che piacciono a me, di famiglie che tramandano conoscenze e passione, tradizione e artigianalità nella loro azienda.

👉🏻un cioccolato from bean to bar ( dalla fava di cacao alla tavoletta). Mirando all’unicità e alla selezione elevata di materie prime, che siano i loro pluripremiati frutti, tutti rigorosamente provenienti da regione del sud Italia, ricoperti da cioccolato, o le loro pazzesche paste di mandorle ricoperte, le loro creme da spalmare e naturalmente i loro cioccolatini. Nella sede in Puglia, a Maglie, lavorano pregiati semi di cacao in purezza, fave come il crollo e il trinitario, tostate e trasformate in massa di cacao da utilizzare per la preparazione dei loro prodotti direttamente nello stabilimento pugliese.

👉🏻 ho apprezzato la loro etica: non adottano colture intensive ma spronano gli agricoltori ad avere cura delle piantagioni, ad utilizzare appropriati sistemi di lavorazione e di trasporto, al fine di preservare le piccole comunità locali, dal Venezuela all’Equador alle altre zone di approvvigionamento.
🍊🍋estasiata da questi spicchi di clementine, fichi, cedro e bergamotto, che vengono lasciati in infusione dopo essere stati spellati a mano e quindi vengono tuffati nel cioccolato fondente, il frutto all’interno rimane morbidissimo e ancora ne senti la freschezza in una perfetta fusione con il cioccolato.



E poi una nuova tavoletta dedicata al più pregiato Criollo venezuelano, porcelana 100%, una delle piante più rare al mondo che presenta delle fave dalla particolare colorazione tendente al bianco rosato. Una massa di caco 100% per i veri appassionati di cioccolato amaro e non solo!



Vabbè, e poi le creme “amore di nonna” sono un regalo perfetto! nelle loro tre proposte tra cui quella nuovissima peanuts..




Crostata con gelsi

Una pianta di gelsi enorme e ricca di questi frutti succosi che altrimenti cadevano a terra… Peccato non raccoglierli!

A casa mia non sono molto amati, dato che sono un po’ più aspri della succosa mora. Io li adoro nella preparazione della granita siciliana che ovviamente non preparo… Quindi ho virato su una confettura cercando di lasciarli comunque interi pensando poi di utilizzarla per delle crostate.
👉🏻 ho semplicemente cotto i gelsi interi in una casseruola con zucchero e limone per circa 40 minuti a fuoco basso. Per 800 g di gelsi circa 300 gr di zucchero.
🥧 ho preparato una pasta frolla, aggiungendo un po’ di farina di mandorle all’impasto al posto di quella 00 ma a sentimento!
A questo punto, basta stendere la frolla e bucherellarla leggermente con una forchetta, versare la nostra confettura di gelsi e infornare.
☀️ e sento ancora il profumo dell’estate che non sono assolutamente pronta per l’autunno e l’inverno e chi mi conosce lo sa molto bene!
👉🏻 ricordati di far riposare la frolla prima di utilizzarla.
👉🏻 puoi anche utilizzare zucchero di canna
E se ti è piaciuta, o vuoi qualche spiegazione extra scrivimi pure!🩵

FONTINAMI, la quinta edizione a Milano, ben 12 ristoranti e il loro menu a tema fontina in edizione limitata

Torna a Milano l’edizione di “FontinaMI” , la 5a! Appena tornata dalla conferenza stampa eccomi! del resto trascorrendo settimane nei luoghi dove viene prodotta la famosa fontina valdostana, come potevo mancare?

👉🏻 un evento organizzato dal consorzio produttori e tutela della DOP fontina in collaborazione con ben 12 ristoranti e chef milanesi, anche perché la Lombardia è il mercato più rappresentativo di questo formaggio. Francesca Romana Barberini intervista in primis Blanchet, il direttore del consorzio:
🐮 gli animali sono scesi a valle, un rituale che si ripete da secoli, capitanati dalla regina del latte che è la mucca che ha prodotto più latte nella stagione!

Con una produzione che si allinea su quella degli ultimi anni, questa edizione proseguirà che andranno interpretare tre tipologie di fontina, tutte DOP (prodotte da 800 anni in una zona di produzione limitata e con latte solo della valle).
Fontina DOP, latte di fondovalle, sentori lattici, fontina d’alpeggio a pasta più gialla, ricca del betacarotene dei fiori e erba di cui si nutrono le mucche, che si percepisce anche nei sentori, più grassa e più morbida; fontina DOP lunga stagionatura, dal sentore più pungente piccante e stagionata minimo sei mesi.

👩‍🍳👩‍🍳 tramite estrazione ogni chef si è visto assegnare una di queste tipologie che dovrà interpretare.
🍷 i vini in abbinamento sono state come si ricorda il presidente del consorzio Bovard: dal torrette al Blanc de Morgex e de la Salle!
🩵 e io mi sento veramente a casa lo ammetto dato che proprio durante il periodo estivo spesso mi trovo a camminare tra alpeggi e fiori ricolmi di api e farfalle.
Ma ci sono due novità in programma: potete scaricare il ricettario di tutte le creazioni delle scorse edizioni!
Inoltre ci sarà un gemellaggio con Courmayeur località molto amata, proprio dai milanesi! Saranno gli chef di Courmayeur a realizzare piatti a base di fontina insieme ad ingredienti tipici della cucina meneghina la prossima primavera!
Intanto, noi degustiamo fontina e  un risotto pazzesco mantecato al Torrette, con crumire di salsiccia e spuma di fontina su questa terrazza meravigliosa!

Ovviamente 🥂🥂 e amici che non vedevo da un po, che gioia un brindisi. insieme.

Conoscete questo formaggio? Partecipate numerosi a questa quinta edizione, allora!




il miccone pavese

Il Miccone è un pane tipico di tutta la provincia Pavese,

un pane bianco solitamente bello grosso, pesa almeno 1 kg👩‍🍳👩‍🍳 Un semplice impasto composto da acqua e farina, lievito madre e un po’ di sale. La sua lavorazione è semplice ma dura parecchie ore dato che prevede due lievitazioni e proprio per questo motivo si mantiene fragrante e morbido per diversi giorni
👉🏻in realtà la crosta è abbastanza dura e croccante ma all’interno la mollica è morbidissima! Si mantiene  tranquillamente alcuni giorni ed è buonissimo con il salame! In realtà con qualsiasi tipo di salume, ma anche con dei pomodori secchi e un po’ di burrata! Poi io mangerei sempre pane quindi averlo in casa mi porta ad andare in cucina sovente e staccarne un pezzettino 😝😝e pezzettino dopo pezzettino finisce😂 quindi non dura alcuni giorni!
Questo l’ho acquistato ieri sera ad uno stand della manifestazione  Autunno Pavese! E stamattina l’ho mangiatao nel caffelatte

venerdì 23 maggio 2025

Val di Fassa, presentazione stampa

Fassa Is Coming: un evento al quale ho partecipato qualche giorno fa in Parco Sempione a Milano..

la Val di Fassa, una perla celebre per le sue montagne e l’ospitalità autentica e unica delle sue genti, si vuole proporre come meta di esperienze non solo nei classici periodi come l’estate e l’inverno, ma anche in alcuni mesi solitamente poco affollati, come quelli autunnali. E così immersi tra gli alberi di Parco Sempione, abbiamo sperimentato alcune delle attività che questo territorio meraviglioso propone, dall’arrampicata, al tour in bici, alle sessioni di yoga e meditazione, sino al Forest bathing ad occhi chiusi per sentire i profumi e i suoni degli alberi attorno e ovviamente alla cucina cosi ricca di sapori speciali. Per ognuna di queste esperienze ci siamo concentrati sui nostri sensi, l’olfatto al tatto alla vista e al gusto.

La Val di Fassa vuole permettere ad un ospite che cerca di staccarsi dallo stress e punta al benessere psicofisico di immergersi nei meravigliosi boschi tra le montagne appunto puntando su tutta una serie di iniziative volte ad incentivare e a motivare una vacanza in Val di Fassa in quei periodi dell’anno solitamente tranquilli e poco affollati dal turismo.

Premesso che il palinsesto estivo è pazzesco: innanzitutto innumerevoli impianti saranno aperti e collegati grazie al Dolomiti super Ski così da poter arrivare in quota ovunque e sperimentare le innumerevoli attività proposte per ogni fascia di età ed esigenze. Segnalo la Coppa del Mondo di enduro a giugno con gare previste anche per chi lo pratica in maniera amatoriale.

Lo chef della Malga Panna Paolo Donei, prima stella Michelin già a 19 anni, durante un profumato show cooking ci racconta la sua valle con piatti che nascono dai prodotti di questa terra. Una storia di tre generazioni alla guida del il suo ristorante, dato che in precedenza in cucina erano la mamma e la nonna che riuscivano a cucinare davvero con pochi ingredienti. La prossima estate sono previste delle giornate aperte in malga proprio per imparare la cucina del passato. Intanto noi abbiamo assaggiato la sua zuppa di polenta con cappelletti ripieni di fonduta, maiale affumicato, cappuccio brasato. Speciale. 


Un buffet speciale con prodotti tipici, pani speciali, vini della zona davvero profumati e speciali come quelli della azienda Foradori e Bellaveder e Altemasi.

su instafgram @valdifassaskiworldcup
@agricolaforadori @bellaveder @fassabike @altemasitrentodoc #bagno_di_foresta @dolomitisuperski @paolodonei



Pizze morbide da merenda

Giornate di studio scellerato prima del termine della scuola… Gruppi di studio e necessità di merende sostanziose!


Adolescenti affamati!! Era da tempo che volevo provare alcune delle ricette presenti sul libro super interessante di Fulvio Marino che avevo acquistato qualche tempo fa e ho scelto proprio le pizzette della merenda! Semplici e veloci! Per realizzarle ho utilizzato una delle farine Uniqua di Molino dalla Giovanna, in particolare quella della linea bianca. Adesso mi sbizzarrisco con le altre, in particolare per il rinfresco del lievito madre! Resa devo dire eccezionale.. morbidissime ! Ovviamente sono state spazzolate in un battito!


Ho ovviamente preparato la salsa di pomodoro prima di utilizzarla, semplicemente cuocendo per qualche minuto della passata con olio extravergine di oliva e qualchje foglia di basilico fresco.

Potete utilizzare la mozzarella per pizza se volete, e' meno bagnata ma a vostro gusto. la lievitazione richiede circa un pomeriggio quindi perfetta come tempistica. Dovrete formare le palline dello stesso peso ognuna e , prima di srtenderle, lasciarle lievitare ulteriormente. il segreto sta tutto nelle diverse fasi di lievitazione.




 Buon appetito..