lunedì 5 ottobre 2015

Una palette di colori e sapori ..il look dell' autunno in una ricettaspeciale

Quando mi è arrivato il pacco contenente il riso inviato da Sa.pi.se Risi speciali (www.sapise.it), con il quale avrei partecipato a questo contest con una ricetta, ammetto di essere rimasta sorpresa. La scelta del riso da inviare ai partecipanti era tramite estrazione è dato che la Sapise risi speciali ha ben due tipologie di riso nero in assortimento, per la legge dei grandi numeri davo per sottinteso mi arrivasse questo, che ho già cucinato in parecchi modi..ahah mai sottovalutare la dea bendata! Ho ricevuto il riso rosso Ermes. Voglio in primis spiegarvi che queste tipologie di riso, il Venere, Artemide, Apollo, Cerere, Carnise ed Ermes, sono 100 per cento Made in Italy e devono il loro particolare aroma e colore ad anni di ricerca da parte del centro di Ricerche Sa.pi.se di Vercelli..in particolare la loro accesa colorazione è dovuta alla naturale presenza nel chicco di antociani, potenti antiossidanti..antirughe quindi! 
Il primo passo è stato allora di chiudere gli occhi per percepirne il profumo, poi di cuocerne qualche chicco da assaggiare al naturale per percepirne il sapore. Che onestamente immaginavo diverso. Più pregnante, intenso, forte. Pur essendo una amante del riso nelle sue numerose varietà non avevo mai provato il rosso integrale. Cucino di frequente non solo i risotti, dai più tradizionali a varianti un po' più originali e fashion ma anche le varietà che nell'immaginario collettivo vengono frequentemente associate a paesi lontani ed esotici..nulla di più errato. Questi eccezionali Risi sono prodotti appunto nel vercellese. Parliamo allora del riso della mia ricetta..Il Riso Ermes, un riso rosso integrale, coltivato in poche realtà selezionate. Ovviamente senza glutine e fonte di sorrisi per me che pur essendo golosa e godereccia a tavola, amo assumere tutta una serie di principi nutritivi in modo immediato e naturale tramite il cibo, nella fattispecie Ermes fornisce sali minerali, come manganese, ferro, calcio e selenio oltre appunto ai preziosi antiossidanti. Ho percepito un sapore delicato, ho appositamente scolato al dente perché amo percepire la croccantezza del chicco, ne ho apprezzato il sapore anche privo di condimento. E ho scelto di abbinarlo agli ingredienti della ricetta che segue.  Che mi riporta al mio amore per la Sicilia pure..

Cremoso di melanzana affumicata e ricotta, riso Ermes e capasanta in crosta di pistacchi di Bronte

Per 4 persone ..bis per ognuno!!
Riso Ermes 320 gr 
pistacchi freschi non salati di Bronte 100 grammi
sale
succo di limone un cucchiaio 
olio extravergine d'oliva
cappasanta - corallo 8
Melanzane lunghe  3
Ricotta fresca , quella soda nella vaschetta di plastica traforata non quella industriale! Gr 120


Scottare pistacchi in acqua calda salata per 3 minuti, sbucciarli e asciugarli ponendoli su una teglia rivestita con carta da forno nel forno tiepido a 100 gradi per circa 20 minuti. Una volta tirati fuori dal forno tritarli grossolanamente.
Condire con un po’ di sale le capasante, dopo qualche minuto lavarle e asciugarle con carta da cucina, ungerle bene con olio evo e panarle con il trito di pistacchi.  Nel frattempo scaldare una padella antiaderente con un velo di olio e cuocere le capesante 2 -3 minuti per parte. 
Lavate e asciugate le melanzane, dividetele a metà, incidetele col coltello diagonalmente con alcuni tagli, quindi cuocetele nel forno a 200° per circa mezz'ora, fino a quando saranno tenere. 

Se sono piccole ovviamente il tempo di cottura sarà inferiore. A cottura ultimata, lasciatele intiepidire quindi ricavatene la polpa raschiandola con un cucchiaio. Mettetela in un recipiente e amalgamatela con la ricotta lavorata in precedenza con una forchetta, un filo di olio, sale e pepe. Lessate per 35 minuti il riso Ermes, scolatelo e conditelo con olio evo. 

Per impiattare pennellate abbondantemente con la crema di melanzana e ricotta, la parte restante usatela per condire leggermente il riso. Con uno stampino create una piramide di riso che andrete ad adagiare sulla crema, rovesciandola velocemente, quindi terminate con capasanta ai pistacchi..


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