lunedì 14 marzo 2016

Una panatura speciale per il pesce spada..e memorie di spensierate e assolate gite in barca

Vi chiederete il perché di questo nome..spada alla Panalu'. Alcuni lettori sorrideranno e capiranno, gli altri sappiano che per me è un salto nel passato, nella vita prima! Una barca, pronti a salpare, musica e ballare a poppa..Prima dei figli e della famiglia, perché prima era organizzarsi senza preavviso, partire in pochi minuti, saltare in macchina con gli amici, decidere last minute ogni programma..i week end al mare, lunghe nuotate senza orari, sacche con il cambio per la sera e sandali con tacchi alti..la ricetta l'ho vista preparare da due ischitani che, nella cucina di bordo, con pochi ingredienti della loro terra preparavano piatti deliziosi. Perché se hai materie prime di livello non è necessario manipolarle troppo, anzi! Meglio lasciarne intatti profumi e singoli sapori! Le dosi non le ho mai avute, sempre preparate ad occhio. La qualità della materia prima ribadisco è fondamentale. La panatura doppia consente al pesce di rimanere morbido e di impregnarsi dei profumi del cappero, del limone, dell'acciuga...la seconda panatura sigilla il tutto per andare in cottura..un calice di Blange' freddo..una striscia di focaccia genovese..si riparte verso altre spiagge.


Ingredienti

4fette di pesce spada alte circa 1,5 cm
pane grattugiato circa 150 gr, 
un cucchiaio abbondante di capperi dissalati, 
15 olive verdi, 
tre filetti di acciuga sott'olio, 
il succo di un limone di Sorrento grosso, 
mezzo bicchiere di vino bianco, 
3 cucchiai di pinoli, 
sale, poco!!!! Anzi io non lo metto! e olio extravergine di oliva

Preparazione

Mettere in un frullatore i capperi, i pinoli, le acciughe, il succo di limone, le olive snocciolate e iniziate a frullare aggiungendo piano il vino e un cucchiaio di olio in modo da lasciare questa sorta di pesto non troppo liquido. Se vi pare troppo denso diluite con altro olio o vino ma senza eccedere. Comunque ricordate che non deve avere la consistenza del pesto. Coprite i tranci con questo composto facendolo ben aderire al pesce con le mani e cospargetelo successivamente con pane grattugiato.
Premete bene affinché aderisca al pesce poi con delicatezze effettuate la medesima operazione sull'altro lato. Ponete il pesce in forno a 180 gradi per 5 minuti, giratelo e fatelo cuocere ancora 5 minuti. Servite caldo. 

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