venerdì 11 settembre 2015

Polpo pescato e cucinato! Gioia per i miei bimbi! Un sugo speciale coni fusilli di grano saraceno

Metti che i tuoi figli dopo ore in mare, con le spalle bruciate dal sole nonostante la crema protettiva, con le dita sciolte per il troppo tempo trascorso in acqua ti urlino che hanno visto un bel polpo di scoglio e stanno per pescarlo e tu col sorriso forzato alzi lo sguardo verso di loro e dici ma certo per incoraggiarli..e quelli dopo 10 minuti neanche ti arrivano ai piedi col polpo intrecciato alle loro dita, catturato senza fiocina o uncino ma con un retino e le mani, con uno sguardo fiero quasi eroico, il compiacimento stampato in ogni zigomo e muscolo del viso, in attesa del coro di plausi e di ooohhhh da parte non solo di mamma ma dell'intera spiaggia e della miriade di bimbi presenti impazziti e un po' gelosi..mai avrei creduto possibile simil impresa e invece li ho evidentemente sottovalutati! Non di dimensioni enormi suvvia, ma sufficiente per un sugo super.. Ultimamente cucino il polpo direttamente nel coccio o padella antiaderente con un fondo spesso e alta, anche se è di grosse dimensioni. Rimane morbidissimo, saporito e a parer mio la riduzione di peso dovuta alla cottura non è così importante come nel caso del polpo bollito. L'ho visto fare sul blog di una amica e l'ho provato subito, con una piccola variante personale.
Il polpo mi piace come ingrediente in un sacco di ricette, lo preparo spesso, uso anche il prodotto surgelato e ricordate che è adatto a chi tiene sempre sotto controllo la linea, ha un alto contenuto di fibre e un basso contenuto di grassi; contiene ferro, fosforo, calcio, potassio, magnesio, vitamina A e sali minerali. 
La pasta che ho scelto e' molto saporita quindi attenzione a non caricare di sale e olio il tutto! Una pasta di una azienda italiana di cui vi ho già ripetutamente parlato, Il Pastificio di Chiavenna in Valtellina, pasta di grano saraceno che, lo ribadisco, rimane rugosa se scolata per tempo e si imprime al meglio dei sapori del sugo in abbinamento. Una pasta che assaggiata da sola ha un gusto intenso oltre che un effetto saziante notevole grazie all'utilizzo di grano saraceno e semola di grano duro, elementi ben poco raffinati e quindi con inferiori indici glicemici. La salute e la forma fisica si ottengono anche a tavola ricordatelo. 
Beh ora ai fornelli! 

Ricordate vi serve una pentola abbastanza alta e con coperchio!! 
1 polpo 
1 carota
1 costa di sedano bianco
1 cipolla
olio extra vergine di oliva
1 bicchiere di vino bianco
Un po' di timo, maggiorana, rosmarino a piacere
Pomodorini datterini da fare cuocere al forno

Fusilli corti Il Moro gr 320
Sale

Mettete in pentola la cipolla tagliata a spicchi, una carota pulita, 3 cucchiai di olio, una costa di sedano e il vostro polpo pulito. Fate rosolare a fuoco vivo e girando col cucchiaio il tutto per due minuti quindi versate il vino bianco e coprite con un coperchio che aderisca bene e porre su un fornello a fiamma bassa.


Potete ora lasciar cuocere il polpo per 35 minuti, senza mai alzare il coperchio. Al termine della cottura, i cui tempi comunque dipendono dalla pezzatura del polpo e sono indicativi, ovvero se ne avete uno da 1,5kg prolungatela un po'! Attendete 5 minuti poi aprite il coperchio e verificate se ha raggiunto il livello desiderato, in caso contrario, prolungarla magari aggiungendo un dito di acqua scarso. Far raffreddare il polpo nell’acqua che avrà rilasciato.


Non serve aggiungere sale, il polpo preparato in questo modo è tenero e saporito. 
Tagliate nel frattempo i pomodorini in due e spremete parte dei semi quindi metteteli su una placca da forno, salate leggermente, un velo di olio evo, una spolverata di origano e fate cuocere in forno a 180 per circa un'ora, almeno sino a che si siano asciugati. 
Lessate la pasta al dente e fatela saltare con il polpo, un po del suo sughetto, aggiungete i pomodorini confettati, un velo di olio, pepe, origano se vi piace e ..mangiate perché è davvero buono! 





Www.pastificiodichiavenna.it

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