giovedì 16 aprile 2015

Rigoletto! Che Buono!

Sono una appassionata golosa, divoratrice seriale di gelato..
mi soffermo con gli occhi sognanti davanti a certe vetrine traboccanti di gusti e poi tendo a scegliere sempre gli stessi ma una cosa è certa. Concordo pienamente con il maestro gelatiere Antonio Morgese quando durante la conferenza stampa per presentare la gelateria Rigoletto e il progetto che le ha permesso di entrare da protagonista all' Expo 2015 ha affermato che una larga fetta del mercato degli estimatori del cono lo considera come un vero sostituto di un pasto, ovviamente a patto che venga preparato artigianalmente e con ingredienti di primo ordine. Sappiate che il termine gelato, se artigianale, nel mondo non solo non viene più tradotto in ice cream che nulla ha a che fare col gelato appunto, ma il gelato è il sesto prodotto italiano più consumato in assoluto nell'intero pianeta. Premesso che già conoscevo bene le gelaterie milanesi Rigoletto,
 
partite con un punto vendita e in poco tempo moltiplicatesi a 4 gelaterie fisse ed una itinerante con tanto di chic-cosissimo Ape Car, confesso la mia curiosità in merito al progetto che avrei conosciuto più a fondo in quella sede: il gelato delle regioni, con cui la gelateria artigianale Rigoletto si è aggiudicata la gestione in esclusiva dell’area tematica Gelato e Cioccolato all’interno di Padiglione Italia a Expo Milano 2015. Il gelato delle Regioni, i cui gusti sono stai creati da Antonio Morgese in stretta collaborazione con Sergio Colalucci, mastro gelataio di fama internazionale, utilizzando come ingredienti base per le ricette varie eccellenze agro-gastronomiche del territorio italiano, tra cui molte produzioni DOP e IGP racconteranno altresì, grazie ad una attività di infotainment con video e informazioni, la storia e la cultura del luogo di provenienza. Le nuove creazioni saranno svelate ogni mese a rotazione durante Expo e ovviamente rispecchieranno quella che da sempre è la filosofia de Il Rigoletto, ovvero perseguire artigianalita' nella lavorazione, ingredienti 100% naturali, stagionalità e alta qualità delle materie prime. Un paio di anticipazioni ve le posso dare. Assaggerete, io l'ho già fatto, il gelato al Gorgonzola di Abbiategrasso variegato allo zenzero, lo zabaione al Marsala Florio e una varietà di gusti classici ma sempre aventi come base una eccellenza territoriale, siano la Nocciola IGP del Piemonte, la meno conosciuta nocciola Mortarella Campana e il Pistacchio di Bronte DOP o quello altrettanto favoloso-confermo!!- di Trapani e Agrigento!.. Per non parlare del Lardo di Colonnata, dello Zafferano di San Giminiano o dei Limoni di Sorrento, unici in natura ad avere un percentuale di zuccheri propri superiore al 13% pertanto perfetti per la cremosita' di un gelato completamente naturale. Giusto due informazioni sull'ubicazione presso Expo ora. 
 

Il padiglione Rigoletto Gelato e Cioccolato sarà posizionato lungo il cosiddetto “Cardo”, cuore di Padiglione Italia. L’architettura è stata progettata da Paolo Gerosa, con un approccio a basso impatto ambientale: la struttura sarà completamente in legno e rivestita da piante tricolori, e tutti i materiali e le attrezzature impiegate saranno completamente smontabile e riciclabili. come pure tutte le attrezzature impiegate. Si stima una produzione media giornaliera destinata al solo Expo di 400-600 kg al giorno di gelato. Considerando che le consegne verranno chiuse, per motivi di sicurezza e di igiene, la mattina prima delle 10.. Mi sa che i quantitativi, corrispondenti a circa 4 mila coni, dovranno essere incrementati. Io , quando arriverà il momento delle "contaminazioni" dei gusti di cioccolato..potrei fare indigestione. Sappiate comunque che i nuovi gusti non saranno disponibili ai soli visitatori di Expo Milano 2015: oltre che all’interno di Padiglione Italia, una selezione delle nuove ricette sarà in vendita presso le quattro gelaterie Rigoletto di Milano, in via San Siro, via San Marco, piazza Po e via Cola di Rienzo.

 

 

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