Era da tempo,da amante
dei lievitati e degli impasti quale sono, che desideravo preparare un pane
fatto in casa tipo quello di Altamura che adoro condire con olio e pomodori
secchi frullati... lo mangio anche a colazione!
Ecco secondo me questo ci assomiglia
parecchio pur con i limiti ovviamente di un forno casalingo!
È stata l’amica
Alessandra durante il periodo di quarantena che mi hai invogliato con il suo,
suggerendomi di provare a prepararlo! Lei aveva seguito la ricetta del no-knead
bread ovvero pane senza impasto, un pane cotto in forno in una pentola dai
bordi alti però io per le fasi di preparazione mi sono ispirata al blog della
bravissima Licia Sangermano
https://liciasangermano.it/ e quindi ho seguito in gran parte gli steps che lei
ha previsto nella sua ricetta per la preparazione di un pane fatto in casa con
lievito di birra.
Tranquilli lievito in quantit
à davvero irrisoria! Ecco io ho
modificato rispetto alla sua ricetta alcuni ingredienti sia per mio gusto
personale sia per mancanza di un certo tipo di farine pressoché introvabili nel
minimarket ove mi rifornivo nel periodo di lockdown da covid19. Ho altresì modificato
alcune delle fasi di riposo del pane stesso. Ci tengo a farvi notare che se lo preparate in questa
stagione con queste temperature già
abbastanza elevate lo dovete assolutamente riporre in frigo perché altrimenti
lievita troppo e in breve tempo mentre invece se lo preparate nel periodo
invernale potete anche lasciarlo a temperatura ambiente per tutte le ore di
lievitazione, ciò dipende ovviamente dalla temperatura di casa vostra. Beh il
mio, una volta tolto dal forno ha sprigionato un profumo incredibile ed è stato
divorato nel giro di poco dai miei figli veramente entusiasti...per scattare
una foto ho dovuto sottrarglielo!Una amica mi ha portato da Matera uno stampo in legno con le
mie iniziali come quello che si utilizzava in passato per marchiare il pane con
il proprio nome dato che tutte le famiglie portavano le proprie forme di pane
da cuocere in un forno comune e quindi con questi timbri era possibile
riconoscere il proprio.
Ingredienti
•
Farina 0 gr 250
•
Semola rimacinata gr 300
•
Acqua – 370 gr
•
Lievito di birra – 5 gr
•
Sale un cucchiaino
•
Un cucchiaino di miele
•
20 gr olio evo più per
la pentola
Preparazione
Per prima cosa ho preparato un Poolish
ovvero un pre-impasto, una pappetta di acqua, farina e lievito. Non avevo mai
preparato il pane così e l’ho imparato dal blog di Licia. Ho unito 50g del mix
di farine (presi dal totale) + 50g d’acqua (presa dal totale)
in cui ho sciolto il lievito e il miele. Mescolare bene con una spatola,
coprire con pellicola e lasciare riposare circa un’ora e mezza così che il
composto si gonfiformando delle bollicine.
Procedere con l’autolisi, mescolando
direttamente nella ciotola della planetaria tutta la farina restante con quasi
tutta l
’acqua. coprire con pellicola e lasciare riposare 1ora.
Questa operazione ho imparato che serve a diminuire i tempi di impasto.
Trascorso questo tempo inserire in questa stessa ciotola ( quella della
planetaria) il poolish, montare il gancio e avviare l’impasto incorporando l’acqua
non ancora utilizzata.
Quando l’impasto sarà aggrappato
al gancio (ci vorranno almeno 10/12 minuti) spegnere e sostituire il gancio
mettendo quello a spirale, quindi aggiungere sale e olio e proseguire
impastando sino a che non otterrai un impasto liscio e omogeneo. Lasciare
riposare l’impasto alcune ore, se la temperatura è eccessiva riporre in frigo
per circa 6-8 ore quindi estrarre e riportare a temperatura ambiente per circa
mezz’ora.
Ormai l'impasto sarà lievitato e pieno di
bolle, quindi rovesciatelo su di un piano infarinato e spolveratelo di semola e
procedete con le pieghe: stendere l’impasto verso l'esterno e poi ripiegarne
metà verso il centro partendo dal lato sinistro, fate la stessa cosa con il
lembo d'impasto dal lato opposto e fate così
anche per gli altri due lati, come
fosse un foglio di carta da ripiegare più o meno!
Ora cospargete con semola,
formate un panetto ripiegandolo sotto delicatamente, riponetelo nella ciotola,
coprite e lasciate trascorrere mezz’ora prima di procedere con un altri due
giri di pieghe a intervalli di 30 minuti. Riponete nella ciotola facendo
attenzione a lasciare alla base le pieghe dell’impasto.
Consiglio di ungere la
ciotola prima di riporre il panetto. Fate riposare sino al raddoppio. Il vostro
panetto avrà già una bella forma rotonda e liscia. Spolverate volendo con poca
semola e intanto riscaldate il forno a 220° con dentro la pentola di ghisa
precedentemente oliata ( o comunque una pentola che vada in forno, dai bordi
alti) che userete per cuocere il pane. Non appena la
pentola sarà bollente, estraetela dal forno
facendo attenzione a non scottarvi, capovolgete il vostro pane nella pentola in
modo che le pieghe stiano in alto, copritela con il coperchio e fate cuocere
per 20 minuti, quindi scoperchiatela e continuate la cottura per 25 minuti
abbassando la temperatura a 180 gradi ventilato ...regolatevi a seconda del
forno che avete, considerando che il pane deve colorirsi!
si!
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