giovedì 29 marzo 2018

un Safari e un pic nic...una gita davvero speciale per grandi e piccini. Safari Park a Pombia


Quando ho comunicato ai miei figli più piccoli che il giorno seguente invece di portarli a scuola li avrei portati in Africa erano increduli. Essendo dei grandi appassionati conoscitori e studiosi del mondo animale erano davvero eccitati e curiosi. Non sapevano che aspettarsi dal Safari Park dopo che ho comunicato loro la meta della nostra gita.
Perché in fondo nel nostro inconscio tutti noi pensiamo che sia impossibile vedere animali tipici della biosfera africana a pochi km da Milano e soprattutto talmente vicini a noi che volendo possiamo accarezzarli... e invece questi giganti della natura mi hanno regalato una grande emozione perché ho visto i miei bimbi così felici dopo la giornata trascorsa, così ricolmi di nozioni ed aneddoti da raccontare ..imparare divertendosi è possibile ed è certamente il leit motif di questo parco di animali, sin da quando la famiglia Triberti, attuale proprietaria, lo ha rilevato venti anni fa quando era purtroppo in stato di decadenza. Sfidando quanti non ci credevano e li criticavano per un progetto che poteva parere un po’ folle e scarsamente etico oggi possono dire che il loro Safari Park sul Lago Maggiore a Pombia (NO) è il secondo parco del genere in Italia. Un luogo dove gli animali vengono assolutamente amati e coccolati, un luogo che promuove la salvaguardia delle specie presenti e dell’ambiente in cui vivono, anche perché gli stessi non sono prelevati dal loro habitat originario ma vengono scambiati con altre simili strutture europee, al fine di vigilare sulla loro salute e salvaguardare specie che rischierebbero l’estinzione.
Proprio a questo proposito parte del biglietto di ingresso al parco viene devoluto ad esempio alla onlus SOS elefanti che in loco sta ristrutturando un’ampia zona per permettere ad alcuni ippopotami ultimamente irrequieti di avere un nuovo habitat o ad un elefante in difficoltà che sta per arrivare da un altro paese di poter riposare in nuova stalla. Sos Elefanti, progetto partito in Borneo al fine di tutelare, anche grazie ad un importante acculturamento della popolazione locale in tal senso, varie specie animali a rischio estinzione come elefanti, il rinoceronte di Sumatra e la tigre siberiana, sta quindi diventando un progetto bellissimo anche per il Safari Park italiano. A questo proposito sono rimasta personalmente colpita dal progetto marketing del management attuale, denso di progetti a breve e lungo termini. Diciamo un piano di marketing che solitamente ti aspetti da aziende di altro stampo e non da un parco di divertimenti per bambini e famiglie. Scopro che si punta ad un sensibile aumento degli ingressi, da 280 mila annuali ad almeno 300 mila, sia grazie alle novità che interesseranno ogni area tematica del parco, che grazie anche ad una fitta rete di collaborazioni con altri enti locali e con la regione Piemonte al fine di aumentare la durata media del soggiorno del turista che arriva qui...si potrà pure soggiornare in area dedicata del parco con il proprio camper o se ne potrà affittare uno! Alcune aziende potranno adottare a distanza un animale e sponsorizzare la sua crescita...già Chicco d’oro e il caseificio Palzola lo fanno. E nei 450 mila mq del parco ognuna delle tre aree tematiche sarà oggetto di novità... onestamente già solo potersi trovare con gli occhi di una giraffa puntati ai miei mi è parso meraviglioso...e io ero sul trenino ma è possibile percorrere l’intero Safari con la propria auto salvo imprevisti tipo un grosso dromedario che ti si pone innanzi è proprio non ne vuol sapere di spostarsi...
Sarà geloso delle attenzioni che si accaparrano le meravigliose antilopi o i rinoceronti...o le zebre che pascolano quiete li accanto, o ancora gli gnu, gli ippopotami, struzzi, leoni bianchi, tigri siberiane, scimmie e mandrilli...che fanno capolino qua e là...

 

Certo qui si impara davvero divertendosi. È pure possibile programmare una gita con la propria scuola e decidere di prendersi cura di un cucciolo di animale... il parco ha pensato una serie di percorsi didattici articolati per differenti fasce di età che sapranno catturare l’attenzione dei più piccino tramite laboratori sensoriali ma anche dei più grandi che verranno coinvolti in un percorso incentrato sulla nutrizione sino agli adolescenti che sognano da grandi di girovagare su una jeep da vero ranger american style!! 

O forse i vostri occhi verranno rapiti dagli spettacoli dal vivo -Cavalli bianchi di Spagna, Pappagalli Show e Rapaci in volo, questi davvero mozzafiato. Il mio bimbo non credeva ai suoi occhi mentre un Caracara planava sulla sua testa o mentre un’aquila dalla testa bianca si avvicinava a lui...mentre un falco pellegrino raggiungeva i 300 km l’ora per catturare la sua preda ...
Un giro sulla ruota panoramica per sognare dall'alto prima di un pic nic..potete prepararlo a casa e consumarlo in una delle aree dedicate ma vi assicuro che i mini hamburger del bar sono eccellenti..e la birra artigianale pure...
non stupitevi se mentre cercate di raggiungere l’auto pensando di aver terminato il giro venite catturati dal rettilario o dai dinosauri o dal piccolo acquario ...o se invece troverete il vostro pargolo in posa giocosa e visibilmente appagato mentre gioca con i lemuri...


Mamme una gioia infinita e forse rimarrete più entusiaste voi dei vostri figli...a me è successo. Ancora porto con me lo stupore infantile e la trepidazione mentre mi appropinquo alla scoperta. Insomma ci voglio tornare...anche perché l’orario di apertura in occasione di parecchie festività in arrivo verrà prolungato sino alle venti...aperitivo con Safari what else?
 

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