domenica 17 novembre 2019

Sfila la nuova collezione pe2020 di Doria 1905.... cappelli rifiniti a mano e borse personalizzabili per il viaggiatore che cerca lo stile in ogni dettaglio

Viaggio.. e già sogno, mentre indosso i nuovi modelli della collezione Doria 1905 per la prossima primavera/ estate e idealmente mi dirigo in Salento per poi traslare ad oriente. Perché la nuova collezione, sulle tracce di un nuovo itinerario nomade e avventuroso, rinnova la passione per le traiettorie di antica tradizione, come il Grand Tour.
Esploratori sportivi ma chic, quelli che vestono Doria1905, pronti ad affrontare un inaspettato evento mondano con accessori in grado di dare una netta impronta personale a qualsiasi outfit, sia femminile che maschile: ritroviamo infatti l'iconico stile genderless, sia nei modelli che negli innovativi materiali, sull’onda di un eco friendly che tanto ci piace. Tornano le lavorazioni artigianali in un armonioso equilibrio tra moda e tradizione, tra tendenze contemporanee e reminiscenze del passato, una altalena di palette che virano dai colori più freddi del mare a quelli del bosco, dei prati e dei frutti, e ovviamente gli intricati ricami fatti a mano con materiali tutti naturali, di terra o di mare.
Una intera collezione di cappelli a tema viaggio ovviamente in un caleidoscopio di diversi filati che virano tutti intorno alla paglia: questo è il leit-motiv che accompagna ogni look e diventa la “meta” del viaggio.


Partendo appunto da Otranto, dove gli abissi generano la paglia più “cruda” della collezione ovvero un intreccio di fresca “Paglia di Mare” derivante dalle foglie della Posidonia Oceanica, solcando il Mediterraneo, si prosegue sulla rotta per i laghi Azeri, dove crescono selvatiche le leggerissime paglie naturali di Baku, per poi dirigersi verso la jungla cinese alla ricerca delle palme, le cui foglie intrecciate, plasmano i cappelli leggeri colore della sabbia, in Panama d’Oriente.
Allargando gli orizzonti, si naviga l’oceano passando per il Giappone, terra di intrecci di carte preziose, fino a lambire l’Ecuador dove si incontra l’autentico Panama, intrecciato a mano con antico mestiere e passione. 

Il viaggio di ritorno attraversa l’Africa e tocca il Madagascar, la terra della Raffia, virando finalmente verso il Porto di partenza, come nella tradizione del Grand Tour di fine ‘700. Eccoli i copricapi impreziositi da questi filati.. e da altri dettagli unici come le cinte in pelle stilose o la rafia intrecciata a mano per un tocco più sbarazzino. 

Se vi chiedete che cosa mi abbia fatto letteralmente impazzire vi rispondo quella parte di collezione un po’ gioiosa e giocosa come è la mia natura del resto...oltre alla coppola in paglia sottratta al guardaroba di lui, ecco quella super glamour paillettata da party girl viaggiatrice mondana. Vari colori e giochi di luce, retine ricamate di paillettes e nastri cangianti ad impreziosire il copricapo che mi fa sentire chic su un prato inglese per una partita di polo... o ad un party esclusivo! Perché la versatilità veste Doria1905. 
 party mood e paillettes


Nella mia mente da viaggiatrice errante comincio a canticchiare le note di ‘Si viaggiare” ...
Perché in fondo basta infilare qualche capo in una delle nuove borse ideate per la collezione, funzionali, capienti e ovviamente dotate di particolari e chic porta cappelli. Basta arrotolarli e legarli alle cinghie in pelle o nelle apposite tasche.

Le Doria bags versatili e Ideali compagne di viaggio sono in canvas e pelle, personalizzabili con il colore preferito, che sia un verde muschio o un blu oceano, decidetelo voi in base al vostro travel mood... io parto in bicicletta intanto con la primavera sulla pelle.




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