martedì 4 giugno 2019

Un pomeriggio facendo merenda insieme alle marmellate e nocciolate di Rigoni di Asiago...da Naturalmente a Milano

Forse è solo una mia deformazione di stampo fanciullesco ma il mio concetto di merenda o colazione sana è ancora legato ai miei trascorsi di bambina che inanellava discorsi e favole con le mani sporche di farina sul tavolo di marmo della nonna paterna mentre lei tirava sfoglie e confezionava tortellini o girava un lungo cucchiaio nel pentolone di ferro ove sobbollivano kg di marmellate... io la assaggiavo sul pane e quella era la merenda. 

Il pensiero di qualcosa che viene preparato in casa con amore era ed è ancora oggi direttamente proporzionale a sano e buono nella mia famiglia... ma non sempre ho a disposizione il tempo della mia nonna e allora per i miei tre figli cerco sul mercato qualcosa che rispetti appunto i miei concetti di sano, di naturale, possibilmente biologico ... che profumi di frutta e contenga il meno possibile di zuccheri aggiunti e conservanti. Ho assaggiato per caso i prodotti Rigoni e mi hanno conquistata. Quella di Rigoni di Asiago è una storia semplice, di quelle che parlano di passione, di amore per la natura e di un profondo legame con i luoghi di origine. Solo materie prime biologiche di alta qualità provenienti da aziende agricole di proprietà o da apicoltori, tutti sottoposti a frequenti controlli, con i quali sussistono accordi esclusivi da ormai lungo tempo. Il biologico per loro è un credo, non una moda. Tradizione e innovazione costantemente allineate. Amore per l’ambiente e per il territorio per una produzione nel verde incontaminato e nell’aria tersa delle montagne dell’Altopiano di Asiago dove ogni anno vengono lavorate circa 6.000 tonnellate di frutta da gustare Ventisei gusti diversi di marmellate Fiordifrutta, dai più classici a quelli più originali e sorprendenti, tutti 100% da frutta bio che non viene neppure sottoposta a bollitura ma lavorata a temperatura moderata per preservarne il sapore, o nelle spremute, tutte prodotte a freddo, dolcificate solo con succo di mele biologiche nelle varianti Mirtilli Neri Selvatici, ottenuta da bacche spontanee raccolte a mano e Mela, Agrumi e Zenzero, fresca e dissetante, estratta dai migliori agrumi bio siciliani. 
Alla tradizionale produzione di miele di altissima qualità nelle varietà millefiori o monofora, che data ben un centinaio di anni, insomma Rigoni di Asiago ha affiancato nel tempo altri prodotti con crescente successo, tanto che ormai Fiordifrutta, Dolcedì, Nocciolata e Tantifrutti hanno consolidato la loro presenza sul mercato, soprattutto bio. Li ho assaggiati in compagnia di altre food blogger per una merenda nel punto vendita aziendale milanese dal nome invitante…
Naturalmente a Milano che è anche pasticceria e gelateria, un angolo per colazioni e merende o lunch super sani... ti cattura lungo la strada il profumo di vaniglia e nocciole .. stanno confezionando gelati e prelibatezze per i bimbi che tornano da scuola, e per noi affamate!
perché come ci sottolinea la loro nutrizionista Mara Vaghi , è opportuno frazionare i pasti in svariati momenti della giornata così da non far percepire al nostro organismo digiuni prolungati che inficiano il metabolismo. Qualche assaggio e una chiacchierata con Cristina per conoscere meglio l’azienda e via..Suddivise in tre gruppi noi bloggers ci siamo sfidate in un breve contest che prevedeva la preparazione di tre differenti merende accompagnate dalla marmellata Rigoni e dalla strepitosa Nocciolata, sia nella versione al cioccolato senza latte che nella nuovissima veste bianca...la Nocciolata Bianca con più nocciole e il 30% di zuccheri in meno.
Tutte cremose ricche di nocciola della varietà Tonda Romana, di cacao e di vaniglia naturale e ovviamente lavorate a bassa temperatura così da non deteriorare i preziosi grassi omega 3 e 6 presenti naturalmente nella frutta secca. Le Nocciolata sono incredibili! Curiosi di saper che ho preparato? Crespelle con frutta e Nocciolata Bianca anche se la vittoria è andata ai pancakes con la Nocciolata !Tra i giudici anche i miei due gemelli severi osservatori e critici sul l’impiattamento che hanno comunque assaggiato il tutto per la nobile causa.

Una ultima sfida prima di lasciarci...chi vuole replicare a casa una delle ricette che abbiamo cucinato quel pomeriggio partecipa ad un altro mini contest. Così ho rifatto i pancakes con la Nocciolata ma vi ho apportato alcune modifiche utilizzando zucchero di canna al posto del dolcificante Rigoni e soprattutto li ho fatti più alti dal momento che ho scelto di cuocerli in forno (20 minuti circa a 170 gradi) aggiungendo all’ultimo momento all’impasto già steso in teglia delle fragole fresche tagliate .. sabato mattina ho svegliato la famiglia così ... la felicità. 
 





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